L’Era della Nocciola dedica attenzione e cura costanti al mantenimento
degli equilibri biologici dell’ecosistema noccioleto
La preparazione dei terreni è molto importante e inizia durante la stagione autunnale.
I noccioleti vengono preparati dopo la raccolta, con potatura delle piante e concimazione.
Durante l’inverno le piante sono controllate giornalmente. In primavera si procede con la seconda potatura per eliminare
i rami rotti dalle eventuali nevicate per poi procedere con una seconda concimazione ed un primo diserbo meccanico.
Di qui in poi si effettua il diserbo meccanico fino al momento della raccolta.
La raccolta avviene meccanicamente mediante attrezzatura
semovente di ultima generazione in grado di garantire
la raccolta in qualsiasi condizione si trovi il terreno
Viene favorito un metodo di raccolta che permette al tecnico specializzato di essere in una posizione confortevole
e non dover indossare maschere per la polvere.
Una volta raccolte le nocciole nel campo si procede alla pulizia del raccolto mediante un pulitore ad aria che permette
di eliminare tutte le parti estranee (pietre, rami etc.).
Finito il processo di pulitura si procede all’essicazione che serve
a togliere l’umidità o meglio a portarla ad un tasso di umidità
adeguato per l’inizio della lavorazione della nocciola
La prima attività di lavorazione è la calibrazione della nocciola in guscio che permette
di accedere alla prima fase di trasformazione della nocciola, la sgusciatura.
La sgusciatura meccanica con successiva calibratura del guscio e del frutto.
La successiva tostatura serve ad eliminare l’umidità residua
e ad esaltare gli aromi caratteristici del frutto
Dopo la tostatura le nocciole vengono lavorate e impacchettate.
Finalmente impacchettati, i prodotti dell’Era della Nocciola vengono distribuiti per la vendita a negozi
e a gelaterie, pasticcerie, laboratori dolciari artigianali.
La rete di distribuzione si estende in Liguria, Alto Piemonte, Lombardia e Svizzera.
Plus dell’azienda è anche la sua attenzione
alla sostenibilità ambientale dei processi
Le sostanze di scarto e i gusci infatti vengono utilizzati per il riscaldamento di caldaie
a biomasse, vivendo una seconda vita di sostanze combustibili non inquinanti.
Una materia prima di grande qualità, una lavorazione di altissimo livello,
una filiera trasparente dai terreni fino alla vendita al dettaglio.
